domenica 2 dicembre 2012

Appello per una assemblea nazionale del movimento delle scuole il 16 dicembre

del Coordinamento Scuole Roma

Il movimento delle scuole ha riportato all’attenzione dell’opinione pubblica le politiche scellerate di tagli all’istruzione. Dopo un mese in cui si sono succeduti tre scioperi nella scuola (di cui uno sciopero generale europeo), dopo le grandi manifestazioni del 27 ottobre e del 10 novembre a Roma, poi il 14 e il 24 novembre in varie città d’Italia, siamo riusciti a mettere...
in discussione l’aumento dell’orario di lavoro a parità di salario per gli insegnanti e il disegno di legge Aprea-Ghizzoni.
Il governo ha mostrato di essere in difficoltà, con la lettera di Profumo alle scuole in cui lo stesso ministro sconfessa l’iniziativa legislativa parlamentare delle forze che lo sostengono, e poi con l’intervento falso e tendenziono del Presidente Monti in televisione da Fazio.
Finché questo movimento continuerà a farsi sentire e a denunciare all’opinione pubblica cosa sta succedendo, non passeranno né sei ore in più né due come ha in mente Monti, né passerà in Senato il ddl 3542 (Aprea-Ghizzoni) sull’autogoverno delle istituzioni scolastiche.
A Roma saremo ancora in piazza il 13 dicembre davanti al Miur per protestare contro il concorso-truffa e chiederne l’annullamento, per il rifinanziamento dell’istruzione pubblica statale e l’assunzione dei precari.
E’ necessario che ci organizziamo a livello nazionale con tutte le scuole che in molte città italiane si stanno mobilitando. Per questo facciamo appello perché si tenga una assemblea nazionale del movimento delle scuole il prossimo 16 dicembre a Roma, per decidere insieme come continuare il movimento nel prossimo futuro e per elaborare proposte alternative per il rilancio della scuola pubblica statale.

Nessun commento:

Posta un commento