sabato 8 dicembre 2012

COMUNICATO STAMPA


Il Presepe vivente di Docenti “inidonei”- Precari ATA ITP C555-C999

ovvero La lunga marcia dei “deportati” 11 Dicembre 2012 ore 11-15

Sit-in presso  la Funzione Pubblica (Roma- Palazzo Vidoni- Corso Vittorio Emanuele, 116).

Dall’estate torrida che ha portato il governo ad approvare la “spending”, ai primi geli invernali di dicembre in cui si sta procedendo all’approvazione della legge di Stabilità e del “ milleproroghe”, non si arresta la battaglia dei docenti “ inidonei” per l’affermazione dei diritti di malati...
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Gli insegnanti inidonei, infatti, pur se non possono rimanere in classe a svolgere la propria funzione docente a causa di gravi patologie , sono proficuamente utilizzati nelle scuole in compiti connessi con la didattica ( biblioteche, laboratori didattici, supporto al piano dell’offerta formativa). Da qui, però, li si vorrebbe cacciare, demansionandoli e dequalificandoli, solo perché malati.
Nella propria lunga marcia di sofferenza  i docenti “inidonei” hanno però incontrato i precari ATA, il vero oggetto del contendere, che dopo decenni di lavoro precario si vorrebbero licenziare in tronco, ‘ fingendo’ di occupare i loro posti con personale malato che non potrà svolgere il lavoro oggi portato avanti da segreterie ed uffici già in sofferenza per l’immiserimento della scuola pubblica statale e la mancanza di personale.
Insieme a loro e ai colleghi di “ sventura”,  gli  ITP della C999 e C 555, i docenti “inidonei” hanno dato vita ad un percorso di solidarietà, alternandosi nelle piazze e negli incontri, per mantenere alta l’attenzione sulla realtà delle manovre in atto che stanno privando le scuole delle necessarie risorse per rendere adeguata l’offerta formativa per le nuove generazioni.
Per questi motivi gli inidonei, i precari ATA e  gli insegnanti della C999 e C555 si sono dati appuntamento anche per l’11 dicembre prossimo presso la Funzione Pubblica dove, dopo l’incontro tra OOSS e Funzione Pubblica di mercoledì 29 novembre è emerso: a)  che il primo nodo da sciogliere riguarda le immissioni in ruolo del personale Ata sui posti che non sono stati occupati dai docenti inidonei; b) che gli esuberi tra il personale docente precludono le immissioni in ruolo in ragione dello stesso numero di cattedre, nonostante per la Corte di giustizia europea la reiterazione dei contratti è legittima solo se su posti in organico di fatto; c) la diversità di trattamento nella disciplina dei permessi tra personale di ruolo e non di ruolo.
Per questi motivi presso il ministero si incontreranno i tre ministri Profumo, Patroni Griffi e Grilli: i docenti inidonei, gli ATA precari e gli ITP C999 e C555, saranno lì, ad attenderli, con il loro “ presepe vivente”.

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