Il giorno 10 gennaio 2013 presso l'Istituto Gramsci di Monserrato si é svolta
un'assemblea alla quale hanno partecipato circa 60 persone tra docenti della
scuola e genitori degli studenti. L'assemblea faceva parte delle iniziative
avviate nella settimana dal 17 dicembre 2012, e ha fatto seguito all'assemblea
permanente di protesta . Nel corso della seduta i genitori sono stati informati...
di come in tutta Italia da novembre in poi si siano formati movimenti di protesta spontanei che hanno organizzato le più diverse manifestazioni. In particolare si è parlato del coordinamento degli insegnanti della provincia di Cagliari che il 25 novembre ha organizzato la correzione dei compiti sulle gradinate di Bonaria, e la manifestazione "un libro per un minuto" svoltasi il 28 dicembre 2012. Sono stati illustrati i motivi della protesta , che hanno ispirato anche le azioni di lotta avviate dentro l'Istituto , parlando in modo particolare del decreto Aprea-Ghizzoni , e dell'accordo per la produttività delle istituzioni scolastiche . In modo particolare è stata illustrata la proposta del Coordinamento Nazionale per la scuola della Costituzione riguardante gli organismi di governo della scuola democratica , proposta ritenuta ottima soprattutto in quanto tentativo di sottrarre una parte delle competenze generali e di indirizzo al potere politico costituito nel Miur, attraverso un Consiglio Nazionale formato da persone elette e non appartenenti a sigle sindacali o a partiti politici . La discussione ha riguardato anche i modi con cui si intenderà valutare il servizio scolastico e il lavoro degli insegnanti, utilizzando esclusivamente i risultati delle prove Invalsi . Sono state affrontate inoltre le problematiche generate dai tagli al personale anche in termini di sicurezza ed efficienza all'interno della scuola.
di come in tutta Italia da novembre in poi si siano formati movimenti di protesta spontanei che hanno organizzato le più diverse manifestazioni. In particolare si è parlato del coordinamento degli insegnanti della provincia di Cagliari che il 25 novembre ha organizzato la correzione dei compiti sulle gradinate di Bonaria, e la manifestazione "un libro per un minuto" svoltasi il 28 dicembre 2012. Sono stati illustrati i motivi della protesta , che hanno ispirato anche le azioni di lotta avviate dentro l'Istituto , parlando in modo particolare del decreto Aprea-Ghizzoni , e dell'accordo per la produttività delle istituzioni scolastiche . In modo particolare è stata illustrata la proposta del Coordinamento Nazionale per la scuola della Costituzione riguardante gli organismi di governo della scuola democratica , proposta ritenuta ottima soprattutto in quanto tentativo di sottrarre una parte delle competenze generali e di indirizzo al potere politico costituito nel Miur, attraverso un Consiglio Nazionale formato da persone elette e non appartenenti a sigle sindacali o a partiti politici . La discussione ha riguardato anche i modi con cui si intenderà valutare il servizio scolastico e il lavoro degli insegnanti, utilizzando esclusivamente i risultati delle prove Invalsi . Sono state affrontate inoltre le problematiche generate dai tagli al personale anche in termini di sicurezza ed efficienza all'interno della scuola.
I genitori intervenuti hanno voluto mettere in primo piano il problema del
comportamento degli studenti, che troppo frequentemente non hanno cura
dei beni che la scuola mette a loro disposizione, la necessità di una
maggiore partecipazione delle famiglie, e di un'educazione critica ,che induca
i giovani ad analizzare i fatti senza condizionamenti e in modo
consapevole.
I docenti presenti hanno chiesto solidarietà ai genitori per le azioni di
protesta fin qui intraprese e che intendono mantenere nel tempo, tra queste il
blocco dei progetti e di una parte delle attività aggiuntive , ribadendo che
tutte le attività che fanno parte dell'ordinamento si svolgeranno regolarmente
, così come le iniziative destinate agli studenti con disabilità . I docenti
hanno inoltre invitato i genitori a tentare di coinvolgere altri genitori a
costituire una rete per la diffusione delle informazioni e l'attuazione di
iniziative , con la prospettiva di far nascere un movimento di genitori anche
in provincia di Cagliari ed eventualmente aderire alla piattaforma del
Coordinamento Nazionale per la scuola della Costituzione.
I presenti si sono dichiarati disponibili e hanno chiesto di essere informati
lasciando un recapito mail .
Nonostante l'esiguo numero di partecipanti , rispetto al totale , si
ritiene importante aver avviato un percorso per una maggiore partecipazione ,
allargata a tutte le componenti della scuola , in difesa della scuola pubblica
e nell'interesse degli studenti .
Paola Frau
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